lunedì 22 dicembre 2008

"I racconti di nonna Francesca", di F. Piazzolla

È stato presentato la scorsa settimana a Barletta, città dove l'autrice ha sempre insegnato e vissuto, il libro I racconti di nonna Francesca, di Francesca Piazzolla, pubblicato da Besa Editrice nella collana T-Books (pp. 128, euro 11). A presentare I racconti di nonna Francesca, il prof. Daniele Giancane, docente dell'università di Bari e poeta egli stesso, Antonio Turi, giornalista e scrittore, ma anche personalità del mondo delle istituzioni, come il sindaco, Nicola Maffei, la presidente della commissione cultura del Comune di Barletta, Mariagrazia Vitobello, e la responsabile del settore cultura del comune, Santa Scommegna. Come si legge in quarta di copertina: «Le favole di Francesca Piazzolla hanno il sapore antico di quei dolci fatti in casa che chi oggi ha almeno quarant’anni avrà assaggiato nella sua infanzia grazie all’operosità di nonne e parenti anziane. Erano, quei dolci, fatti con poco. Ingredienti naturali, attrezzatura quasi artigianale, ma si trattava di cose genuine. E proprio per questo non tradivano. Anche i racconti di Francesca Piazzolla sono stati realizzati utilizzando ingredienti naturali come la simpatia, la bontà, l’ingenuità di uno sguardo sul mondo che forse non lo vede com’è effettivamente, ma che sa disegnare un universo nel quale ciascuno di noi vorrebbe vivere. Si leggono con piacere questi racconti. Con qualche rimpianto da parte dei più anziani, con gli occhi sbarrati dallo stupore per i bambini».

Sono le parole riferite dalla stessa autrice nel corso della presentazione a spiegare bene lo spirito della raccolta di racconti: «Sono racconti scritti nel corso di tantissimi anni, e solo la spinta delle persone che li avevano letti mi ha convinto alla pubblicazione. Certo, molti li avevano letti questi racconti, però per me non dico che si trattava di cose segrete, ma le ho sempre tenute riservate per gli amici, per i ragazzi delle mie classi, fin quando ho insegnato. Mi piaceva immaginarmi, proprio come dice il titolo, una specie di nonna che nel corso delle serate estive intrattiene i suoi nipotini con dei racconti».