lunedì 7 gennaio 2008

Luigi Longo: un saggio su Emmanuel Lévinas


Per la saggistica filosofica segnalo oggi un volume edito nei mesi scorsi da Manni, dal titolo Da Atene a Gerusalemme. La crisi della filosofia occidentale in Emmanuel Lévinas (pp. 240, euro 20), scritto da Luigi Longo. L'autore del saggio si è specializzato in Teologia della comunicazione nella Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha conseguito, poi, la laurea in Filosofia nell’Università del Salento. Attualmente è titolare di borsa di studio nell’Istituto italiano di studi filosofici di Napoli e nell’Università Roma Tre.

Nella prefazione di Giovanni Invitto si legge, tra l'altro: «Il Lévinas di cui si parla in questo nutrito, accurato, documentato lavoro, è sulla linea di un pellegrinaggio ancora inverso rispetto a quello dello Zarathustra nietzscheano: è Abramo che sale la montagna non per scoprire la morte di Dio, ma per constatarne la presenza e la sua non trasformabilità nel Detto».
«Il libro - si legge in una recensione apparsa su http://www.lecceprima.it/ - ripercorre la teoresi di Lévinas, presentata come "evasione" dalle categorie proprie della tradizione filosofica occidentale [...] verso un'alterità, anch'essa facente parte della tradizione occidentale minore, rappresentata dalle categorie dell'ebraismo. E questo proprio quando il pensiero occidentale è ormai arrivato alla crisi, ispirata da Nietzsche e poi portata a compimento da Heidegger, dell'ontologia metafisica che ne aveva permeato gli sviluppi».