Da qualche mese è in libreria un ampio volume, edito dall'Associazione foggiana "Cultura e Ambiente" che inaugura così la collana "Percorsi nella memoria", sulla figura del cantautore Ottavio De Stefano, oggi 85enne e residente a Foggia. L'autore dell'opera, dal titolo Con la scuse delle canzonette (pp. 239, euro 25), è il musicista Michele Dell'Anno, nato anch'egli a Foggia, organista nella chiesa di S. Francesco Saverio, laureato in Lettere all'Università Cattolica di Milano, direttore della biblioteca dell'Istituto d'Arte di Cerignola e, appunto, cantuatore. La raccolta da lui curata, oltre ai testi di tutte le canzoni in dialetto foggiano, napoletano e in lingua italiana (circa 500), è ricca di notizie biografiche. Così si può leggere che De Stefano dava spettacoli non solo al sud ma anche al nord Italia. Tra i suoi successi si segnala il primo premio ottenuto a Malta al festival internazionale della canzone nel 1965 e una canzone composta nel 1962 in onore di Papa Giovanni XXIII. De Stefano rappresenta ancora oggi una figura artistica di grande rilievo: in suo onore è stata programmata per quest’anno una manifestazione.
Ottavio De Stefano fondò, inoltre, nel 1948 una casa editrice musicale a Napoli, e fu anche compositore di canzoni cantate da grandi artisti dell’epoca come Albero Berri, Narciso Parigi, Oscar Carboni e Claudio Villa, organizzatore di “Piedigrotte”, festival, varietà in teatro e feste di piazza.
