domenica 20 gennaio 2008

"Transiti e approdi": l'universo migratorio in Salento


L'ultimo studio sul tema dell'immigrazione partorito da autori pugliesi è il volume pubblicato per la casa editrice di saggistica FrancoAngeli, Transiti e approdi. Studi e ricerche sull'universo migratorio in Salento (pp. 272, euro 16). Il volume è curato dal prof. Luigi Perrone, docente di sociologia delle migrazioni all'Università degli Studi del Salento e coordinatore dell'Osservatorio Provinciale sull'Immigrazione (OPI), e raccoglie contributi di altri otto studiosi. Katia Lotteria e Melissa Perrone si occupano del lavoro agricolo dei migranti nel Salento per la raccolta delle angurie; Rossana De Luca, Maria Rosaria Panareo e Roberto Sacco si occupano delle strategie di adattamento di una comunità rom; sempre De Luca e Panareo, in un altro saggio, si occupano della scolarizzazione dei bambini rom; Ilenia Mele si sofferma sulla formazione del pregiudizio razzista negli adolescenti salentini; Maria Beatrice Leone sul tema dell'associazionismo tra migranti; Manuela Tritto, infine, sul tema della cittadinanza sociale.

L'attività dell'Osservatorio Provinciale sull'Immigrazione è particolarmente importante. Infatti «l'OPI si è trovato, in solitudine, a contrastare le politiche di un'emergenza inventata, che ha lacerato il tessuto sociale ed arricchito i locali "imprenditori della solidarietà". Le indagini sono state condotte con il metodo della ricerca-azione: conoscere per modificare il reale sociale. Ciò presuppone una partecipazione attiva e un confronto con il territorio, per sollecitare interventi sociali in risposta ai problemi emersi. Per i ricercatori dell'OPI essere nelle strade, nelle abitazioni e in tutti i luoghi praticati dai migranti è uno stile di vita, un modo d'essere, una cultura prima che una metodologia di ricerca. Significa fare ricerca con e tra i migranti, vivere con loro e partecipare i loro problemi».

Via: http://www.francoangeli.it/