I volumi di storia locale costituiscono uno dei punti fermi della tradizione editoriale pugliese. Negli ultimi mesi si sono dati alle stampe due volumi su due piccoli comuni: Poggiorsini, nel barese, edito da Stilo, e il volume Magliano. Storia, territorio, tradizioni in un centro della "Valle della Cupa". Quest'ultimo, pubblicato dalle Edizioni Del Grifo, è ad opera del medico e studioso locale Raffaele Cagnazzo, che in questo volume indaga, dalle origini e dall’etimologia del nome fino alle poesie in vernacolo maglianesi, la vita di questo piccolo centro, frazione di Carmiano, a pochi chilometri da Lecce.
«L’opera - sottolinea Umberto Ferrieri Caputi, sindaco di Carmiano - merita l’attenzione che si deve riservare ai lavori di ricerca storica in quanto è fonte originale di conoscenza dell’operosità e fierezza della nostra frazione». Duecento pagine che danno una precisa identità alla comunità. E come in tutte le storie locali si scoprono nuovi aspetti, luoghi, personaggi. Scrive Cagnazzo: «verso la metà del VI secolo, all’arrivo dei Bizantini, le nostre campagne dovevano presentarsi come un paesaggio agrario inospitale dove i campi coltivati a vigneto del periodo romano si erano trasformati, per il loro abbandono, in terreni acquitrinosi, pieni d’insidie e paure per la presenza di cinghiali e lupi. [...] l’esigenza avvertita nell’800 da parte della nobiltà leccese e della nuova borghesia cittadina di evadere dalla città per un piacevole e salutare ritiro in campagna comportò che il casino si configurasse come residenza signorile».
