Di recente le Edizioni Di Pagina hanno pubblicato il quinto volume della collana "Accenti", che stavolta, dopo le riflessioni sui temi dell'infinito, della bellezza, della felicità e dell'errore umano, si interroga sul Potere della libertà. Letture di filosofia (pp. 104, euro 10). Il volume comprende saggi di quattro docenti di materie filosofiche nelle università di Bari, del Molise e del Salento, e cioè Costantino Esposito (1955, ordinario di Storia della Filosofia), Giovanni Maddalena (1971, ricercatore di Filosofia teoretica), Paolo Ponzio (1966, associato di Storia della Filosofia) e Massimiliano Savini (1971, ricercatore di Storia della Filosofia). Come ha scritto Felice Blasi sul «Corriere del Mezzogiorno», in questo come nei quattro precedenti volumi della collana, gli autori «non hanno cercato definizioni metafisiche degli argomenti trattati, ma hanno guardato ai modi in cui quei concetti si fanno azioni, di uomini tra uomini. In questo senso si tratta di pièces teatrali di pensiero: agli esseri umani non può bastare di vivere come semplici spettatori della vita. I quattro studiosi hanno perciò provato a fare filosofia mostrando che il pensiero è sempre incarnato nell'esperienza».
Si legge, inoltre, in quarta di copertina: «Il tema di questo quinto libretto della serie "Letture di filosofia" è la libertà, la drammatica tensione umana che non può concepire né infinito né bellezza né felicità senza dire “mio”, senza possesso, senza lotta e senza godimento. Il testo non si occupa tanto di quale sia la natura metafisica della libertà; piuttosto si sofferma su come essa si comporti nell’applicazione politica, intendendo questo termine nel suo senso originario di interesse per la vita comune della società e quindi dello Stato. È un’analisi della libertà “in azione” che vuol far scorgere al suo fondo anche le grandi opzioni metafisiche dalle quali si origina e che sottendono la visione della società. Tutti, seppure in accezioni molto diverse, affermano, sostengono e difendono la libertà come la sostanza e il motore di noi esseri umani e del nostro vivere insieme. Tuttavia, ciò che s’intende con questo termine è spesso ambiguo e, alle volte, contraddittorio. Questo volumetto vuole essere un aiuto per chiarire tali significati, attraverso i consueti riferimenti testuali; i Profili e la Bibliografia che chiudono il libro si propongono come aiuto per chi avesse interesse ad approfondire i problemi e gli autori presentati».
