È stato presentato ieri al Palazzo dei Celestini di Manfredonia il primo volume della Storia di Manfredonia. Il Medioevo, un importante contributo di storia locale pubblicato dalla casa editrice Edipuglia, della quale ci siamo occupati anche pochi giorni fa, a cura del prof. Raffaele Licinio, docente di Storia Medievale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari. Il volume, il primo dei quattro previsti per ricordare i 750 anni dalla fondazione della città, con un'introduzione dello stesso Licinio e le presentazioni del sindaco di Manfredonia, Francesco Paolo Campo, e dello studioso Saverio Russo, docente di Storia Moderna all'università di Foggia, raccoglie otto saggi di diversi studiosi e ricercatori sulle tracce medievali dell'importante città della Capitanata, dalla fondazione fino al XVI secolo. I successivi tre volumi si occuperanno rispettivamente dell'Età Moderna (1530-1860), dell'Età Contemporanea (1860-1975) e dei "Caratteri originari" della città. «La stesura della storia di Manfredonia che ho l’onore di coordinare – annota il professor Russo – si configura come una operazione di alta divulgazione, non separata da un profilo scientifico. A partire dalla ricerca storiografica esistente, cercheremo di scandagliare più in profondità, oltre all’archivio comunale, i fondi conservati presso gli archivi di Stato di Foggia, Napoli, Venezia, Trieste eccetera. Auspichiamo che la nostra ricerca si accompagni ad una definitiva sistemazione dell’archivio del Comune e di quello arcivescovile».
Nel dettaglio, gli otto saggi sono scritti da Francesco Violante, dottorando dell'Università di Bari (Da Siponto a Manfredonia: note sulla ‘fondazione’ e Organizzazione del territorio e strutture produttive tra XI e XVI secolo), da Nunzio Tomaiuoli, della Direzione regionale per i beni culturali (Manfredonia: le mura e il castello), da Victor Rivera Magos, dottorando dell'Università degli studi di Siena (La chiave de tutta la Puglia. Presenze straniere, attività commerciali e interessi mediterranei a Manfredonia, ‘agriporto’ di Capitanata, secoli XIII-XVI), da Renato Lugarini (Le istituzioni ecclesiastiche: Manfredonia, il retaggio sipontino e l’Ecclesia Garganica), da Mariella Intini, dottore di ricerca dell'Università degli studi di Lecce (Gli itinerari della fede), da Anna Airò, dottore di ricerca Università degli studi di Firenze (Et signanter omne cabella et dacii sono dela detta università. Istituzioni, ambiente, politiche fiscali di una ‘località centrale’: Manfredonia nel sistema territoriale di Capitanata tra XIII e XVI secolo) e da Luisa De Rosa (Storie di chartae e storie di pietra: la cultura artistica a Manfredonia fra XIII e XIV secolo).