sabato 29 marzo 2008

"Il mistero del brigante" di Gianni Custodero


È stato pubblicato di recente per i tipi di Capone editore (Lecce) un nuovo romanzo di Gianni Custodero, giornalista e scrittore, dal titolo Il mistero del brigante. Un enigmatico giallo nell'Ottocento (pp. 118, euro 8). Il volume apre una nuova collana, «Carte scoperte», nella quale, annuncia l’editore Capone, saranno pubblicati testi che si occupano di verità scomode o di angoli d’ombra. Il mistero del brigante verrà presentato a Bari, presso la sede dell'Ordine dei Giornalisti (strada Palazzo di Città, in Bari vecchia) mercoledì prossimo, 2 aprile, alle ore 19 con la presenza di Raffaele Nigro.

Si tratta di un singolare intreccio con finale in giallo tra narrativa e documenti, lingua e linguaggi, ambientato nell'Ottocento ed in Puglia con finestra sulla capitale, Napoli. Il mistero del brigante prende spunto da un vecchio sgualcito manoscritto, tra diario e memoria difensiva, unica traccia lasciata da uno strano personaggio. Fedele suddito e soldato del Re delle Due Sicilie prima del 1860, sospettato di brigantaggio finisce poi in galera e vi rimane a lungo. Al mistero della carcerazione si aggiunge poi quello di un omicidio del quale non saranno mai scoperti né esecutore né mandante. Un grande affresco con molte ombre della realtà meridionale dopo l'Unità d'Italia.