Il «Corriere del Mezzogiorno» dello scorso sabato 29 marzo dedica un articolo a una nuova pubblicazione della collana «Libelli vecchi e nuovi» della storica casa editrice barese Dedalo, diretta da due anni circa da Enzo Marzo, da più di trent'anni giornalista del «Corriere della Sera», e che rappresenta una sorta di «biblioteca ideale» di Critica liberale, il mensile della Sinistra liberale pubblicato anch'esso da Dedalo e diretto sempre da Enzo Marzo. All'interno della collana sono già presenti libri politici, filosofici e di cronaca sociale, nello stile del pamphlet breve e polemico poco frequente in Italia, «ma propositivo e rigoroso, sciolto da pesantezze accademiche per renderne piacevole la lettura», scrive Felice Blasi nell'articolo citato.
Nell'ultimo mese la collana ospita un volume di Norberto Bobbio, dall'eloquente titolo Contro i nuovi dispotismi. Scritti sul berlusconismo (pp. 128, euro 14) con una premessa di Enzo Marzo e una postfazione di Franco Sbarberi. «Il libro - scrive ancora Blasi - parte da una critica del berlusconismo e dimostra come questo fenomeno sia ormai indipendente dall'uomo politico da cui prende il nome». Nella premessa di Enzo Marzo, inoltre, si legge che «abbiamo perduto il controllo di intere regioni, in provincia spesso l'omogeneità delle classi politiche è preossoché completa, quasi dovunque dominano "comitati d'affari" che inquinano le amministrazioni».
